Patty Pravo - INEDITI 1972/1978 (seconda parte)
Piero Ciampi, di cui interpreta la conosciutissima L'AMORE E' TUTTO QUI e Lou Reed, che "presta" alla nostra Strambelli la sua CAROLYN SAYS che in italiano prende il titolo di ALASKA (Sara non piange mai).
Ancora una volta Patty se la cava magistralmente ed ammanta entrambe le canzoni con la sua magìa rivestendole a nuovo.
Nel tangaccio di Ciampi sfodera tutta la sua grinta e riesce, al femminile, a mettere tutta la sua sensibilità e la sua carnalità a servizio della musica. Forse perchè in fondo la Pravo è un po' un'artista "maledetta" come Ciampi. Anche lei, come lui, ha vissuto una giovinezza un po' sopra le righe, esplorando Paesi nuovi, attratta dalla trasgressione, litigando spesso col pubblico e con gli addetti ai lavori, ma anche amando incondizionatamente tantissimo per poi ritrovarsi in fondo, sentimentalmente sola. E se Ciampi ricorre spesso alla bottiglia, la nostra trova nel fumo paradisi artificiali e anche guai giudiziari come quelli a cui facevamo riferimento all'inizio.
E se di Artisti "maledetti" vogliamo parlare possiamo dimenticarci di Lou Reed, l'autore dell'altro brano curato, per la versione italiana, da Maurizio Vandelli? La sua non è il solo omaggio di Patty al compianto artista americano. Ricordiamo tutti infatti la sua bellissima I GIARDINI DI KENSINGTON in PAZZA IDEA, con cui già la Strambelli ci aveva fatto intendere con quanta bravura riusciva a fondere la propria sensibilità con quella del trasgressivo Rocker U.S.A. Per un attimo i fans di Anna Oxa, leggendo il sottotitolo del pezzo: SARA NON PIANGE MAI, hanno pensato e sperato che si trattasse di una versione Praviana di un vecchio brano contenuto nel secondo Lp della camaleontica artista pugliese invece, a parte la strana coincidenza del titolo, le due canzoni non hanno nulla a che vedere l'una con l'altra.
Siamo arrivati all'ultimo disco, il sesto, che include MISS ITALIA e VOLA. Fin dall'uscita sul mercato nel 1978 dell'Lp MISS ITALIA, era risaputo tra i fans che il disco prendeva il titolo da una canzone censurata che doveva essere inclusa nell'Album omonimo. Ma fino alla pubblicazione di questa raccolta di inediti nel 1991, ben pochi fortunati avevano avuto l'onore di ascoltarla. Badate bene che il pezzo non venne censurato in quanto osceno, bensì perchè qualche zelante censore scorse fra le righe del testo alcuni riferimenti non proprio edificanti alla Democrazia Cristiana. MISS ITALIA, di De Young -Strambelli, è quello che si direbbe oggi un pezzo che "spacca". Molto rock ed aggressivo nella musica, nel testo e nella voce, permette ad un'arrabbiatissima Patty Pravo di sfoderare tutta la sua grinta e sparare a zero su una classe politica e sociale che vedeva i lustrini e gli splendori di un tempo affievolirsi sempre più sotto il peso di una presa di posizione e consapevolezza sociale che stava cambiando la coscienza politica degli Italiani e che da lì a non molto avrebbe portato a notevoli cambiamenti politico-sociali.
"L'innocenza è agli arresti ormai
e la bellezza sta scioperando sai
Piove pazzia
non c'è più posto ormai
per te Miss Italia".
VOLA del grande Ivano Fossati, ultimo pezzo della raccolta d'inediti, un inedito non è. E non lo è per ben due motivi, anche se giustamente qui è stato inserito in quanto mai prima apparso su supporto audio in versione Pravesca.
Si tratta innanzitutto di una canzone conosciutissima scritta per Mia Martini, che nel 1978 la inserì nell'Lp DANZA e con la quale partecipò al Festivalbar di quell'anno.
Ma venne incisa anche dal proprio autore in LA MIA BANDA SUONA IL ROCK diventando un grande successo tra le radio libere. In più Antonello Falqui, indimenticato regista televisivo, aveva già inserito una sorta di videoclip del pezzo interpretato proprio da Patty Pravo, all'interno del suo trasgressivo show STRYX. Questa performance, in playback sì, ma di forte impatto, "vestiva" la canzone con l'immagine di una Strambelli allucinata, in un ospedale, attaccata ad una macchina per elettroschock a sottolineare quell'aria di pazzia che impregna il testo di questo bellissimo brano. Quante volte la solitudine e le delusioni d'amore possono portare alla pazzia? Credo proprio che Patty Pravo con la magia delle sue canzoni ce l'abbia fatto notare più volte.
Dopo aver ascoltato tante belle canzoni inedite resta solo il rammarico di non aver visto ancora pubblicate ufficialmente tutte le altre, e sono tantissime, che all'epoca non videro la luce su vinile o cd. Chissà che a qualche altro fan addetto ai lavori non venga in mente di compiere un secondo "Miracolo Praviano"?