Ulteriore boom di vendite per il rocker emiliano e per il suo decimo album da studio, anticipato dall'uscita di questo singolo da cui prenderà il titolo. Per la prima volta il nostro, prende a prestito un brano straniero degli irlandesi An Emotional Fish, CELEBRATE e la fa sua, portandola alla ribalta anche da noi. A dire il vero il cd/single dovette buona parte del suo successo anche alla presenza di DELUSA, notissimo pezzo che metteva la pulce nell'orecchio in merito al fenomeno del momento delle minorenni messe in bellavista in televisione da un Gianni Boncompagni a NON È LA RAI che si risentì molto, contrattaccando e facendola eseguire dalle ragazze in trasmissione, sostituendo il suo nome con quello della rockstar. Li si aspettava decisamente al varco questi due ragazzi, soprattutto perché il loro disco d'esordio HANNO UCCISO L'UOMO RAGNO aveva avuto un successo folgorante ed ogni canzone che vi era contenuta aveva inondato l'fm italiano. E Cecchetto e compagmia bella non si smentirono confezionando il disco NORD SUD OVEST EST, lanciato da questo pezzo con relativo video accattivante che diede a Max Pezzali e Mauro Repetto tante altre grosse soddisfazioni. Di li a poco, ormai è leggenda, quest'ultimo se ne andrà dal duo... Lo showman siciliano, si sa, il pallino del canto ce l'ha sempre avuto, d'altronde il suo primo vero risultato in carriera possiamo dire l'abbia avuto proprio grazie ad un disco di sue imitazioni VERAMENTE FALSO. Ma questa volta l'esperimento rischiava davvero di lanciare un filone quello del "pop-letterario" di cui la prima vittima fu Giosuè Carducci (la didascalia del video è errata ndr). Per fortuna l'esperimento nacque e morì subito, pur regalando al prode artista un certo interesse fatto di vendite discografiche e intere pagine di giornali dedicate al fenomeno. Arrivò questa ragazzina dal viso puro e familiare al Festival di quell'anno e la musica pop italiana e mondiale non fu più la stessa. Certo nessuno e nemmeno lei avrebbe potuto immaginare allora cotanta carriera e tutte le onorificenze avute sin qui. Tra i giovani di quell'edizione coi suoi diciott'anni era la più piccola in gara, eppure non ebbe rivali e trionfò prima all'Ariston e poi nelle classifiche di vendita. Di Marco, invece, non si ebbero più notizie... Certo che mettendo insieme due esemplari musicali del genere non si poteva che ottenere questo risultato così esplosivo. La cantautrice senese pubblicava l'album X FORZA E X AMORE che rispetto agli ultimi suoi dischi aveva sicuramente atmosfere più hard-rock e questo pezzo ne dava subito un assaggio. Ebbe anche il merito di servire ad entrambi per il proseguimento delle loro carriere. La Nannini pur sempre in auge, soffriva un po' il calo delle vendite in quel periodo, a Lorenzo, invece, serviva giusto un'ulteriore consacrazione che al fianco della divina del rock italiano, servi non poco alla causa. Ed eccolo qui, da solo stavolta, a promuovere l'ultimo singolo estratto dell'ormai vecchio album LORENZO 1992, lo stesso di NON M'ANNOIO e RAGAZZO FORTUNATO, per intenderci. Momento decisamente d'oro per lui che ormai qualunque cosa pubblicasse sbancava al botteghino. Di quel periodo anxhe un buon risultato nelle librerie con CHERUBINI, suo secondo diario di viaggio e di esperienze di vita. Il segreto del successo e dell'approvazione immediata da parte di pubblico e critica, nei confronti del cantautore pugliese, vanno sicuramente ricercati nella sua preparazione musicale. Sin dai tempi della leggendaria SELF CONTROL, infatti, si sentì chiaramente l'influenza britannica che la sua musica possedeva, dovuta senz'altro al fatto che il ragazzo avesse trascorso qualche anno proprio a Londra. Ciò ha sempre caratterizzato il suo stile che pur mantenendo una certa melodia italica, gli ha permesso di avere un sound unico e peculiare. Anche quando ha accarezzato atmosfere un po' più leggere e spensierate, come in questo caso, la qualità non venne a mancare nell'arrangiamento, con un ritornello accattivante che non stentò a diventare un tormentone di quell'estate, facendo entrare l'interprete, di diritto, tra i grandi. Grosso dispiegamento di forze per la promozione prima italiana e poi mondiale per l'album di pertinenza di questo singolo, TUTTE STORIE. Basti pensare che il video di questo ha per regista Spike Lee, il più in voga del momento. Enormi cartonati con le sembianze del cantante campeggiavano nelle vetrine dei negozi di dischi un po' in tutto il globo e di lui all'estero ci si chiedeva come potesse un interprete bianco e italiano avere una voce così tanto black. Quattro anni piu tardi lo stesso pezzo sarà inciso in duetto con la grande Tina Turner che gli darà una seconda vita. Una reunion davero straordinaria questa, voluta da Gran Patron del Festival Pippo Baudo. I due gruppi beat più importanti, insieme al cantante del terzo gruppo beat più importante per la prima volta insieme a dimostrare che non solo non c'era alcuna rivalità tra loro, ma semmai una grande amicizia. Un pezzo certo ben distante dalle sonorità dei tempi andati, ma d'altro canto il titolo la diceva già lunga. A Sanremo purtroppo non arrivarono in finale, ma i loro affezionati fans seppero vendicarli subito dopo. L'aveva già vinto in trio nel 1987 il Festival, ma qui finalmente venne incoronato da solo per questo brano, per molti il primo pezzo rock a vincere la manifestazione. Il cantautore milanese che aveva debuttato proprio a Sanremo nel 1980 tra i Decibel di CONTESSA, si era appena tolto gli occhiali scuri da vista e promuoveva l'album LA GIOSTRA DELLA MEMORIA. Parteciperà all'Eurovision Song Contest subito dopo con SOLE D'EUROPA, piazzandosi solo dodicesimo.
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Giugno 2015
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