La fine degli anni '70 è stata per il più popolare dei nostri cantanti, un'epoca di raccolta di quanto seminato sin li, già dalla fine dei '50. Per gli italiani, rappresentava allora un amico di lunga data e, soprattutto, un punto di riferimento per la nostra musica. L'artista, dal canto suo, era in piena fecondità creativa che gli permetteva di raccogliere enormi soddisfazioni anche al cinema con pellicole come MANI DI VELLUTO e SABATO, DOMENICA E VENERDÌ e poco prima di essere IL BISBETICO DOMATO. In quel periodo incontrò sui suoi passi un Toto Cutugno in pieno stato di grazia che iniziò a collaborare con lui e con i rispettivi fidati Miki Del Prete e Cristiano Minellono, nella stesura di brani indimenticabili, primo fra tutti proprio questo. Portò fortuna allo stesso Cutugno che proprio da quel momento prese lui stesso il volo verso una carriera davvero degna di nota.
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Giugno 2015
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